La luna, cosa ben nota, è sempre stata musa ispiratrice di versi e mentore dei nobili sentimenti umani sin dai tempi andati, di solito associata a malinconia, solitudine o tristezza.
"Che fai tu luna in ciel, dimmi che fai silenziosa luna, sorgi la sera e vai contemplando i deserti, indi ti posi." Beh: per imparare stà poesia (cioè stò canto http://www.leopardi.it/canti23.php), paragonabile ad una maratona per la lunghezza, ci misi ben una settimana. Ma il ricordarlo ancora oggi e soprattutto comprendene a pieno il senso, a differenza del commentino fatto all'epoca per superare l'interrogazione, la racconta lunga.
E proprio stasera mentre mi allenavo in pista, guardando su nel ciel venivo attratto da una Luna enorme e tonda. Ho continuato a scrutarla di tanto in tanto, a seguirla, alzando gli occhi al cielo, e al pari della domanda che Andrea, il mio cucciolo di 4 anni, mi fece poco tempo fa in macchina mentre eravamo sulla superstrada , mi sono chiesto: "Ma sono io che giro intorno alla luna o è lei che gira intorno a me?" e poi più in là, quando gli zuccheri continuano a calare vertiginosamente "Ma è lei che è più veloce di me o sono io che tengo il suo passo?".
Lo sò, letto così stò post mi farà passare per pazzo, ma vi assicuro che, complici la bellezza di questa astro ammaliante e la semplicità che solo i bimbi sanno propinarti, il mio allenamento è passato veloce ed in maniera inusuale: correndo intorno alla Luna.
Sono Mario Filazzola, runner quasi per caso. Mi sono innamorato della corsa nel 2009. Da allora è diventata la mia più grande passione. In questo blog voglio riportare tutte le emozioni e le sensazioni che essa mi regala: potrò cosi condividerle anche con coloro che ne avranno piacere, consentendo inoltre, alle mie generazioni future, di poter trovar traccia digitale del mio vissuto da podista.
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